Sondaggi migliori per il centrodestra: IPR (42,5%), Euromedia (43,7%)
Sondaggi peggiori per il centrodestra: Coesis Research (37,3%), SWG (39,5%)
Sondaggi peggiori per il centro: Piepoli (11%), Arnaldo Ferrari Nasi e Coesis (12%)
Sondaggi migliori per il centrosinistra (escluso Grillo): Coesis Research (43%), Ipsos (41,7%)
Sondaggi peggiori per il centrosinistra (escluso Grillo): Demopolis e IPR (38,5%)
Nel corso dell'ultimo mese il centro (Fli, Udc, Api e Mpa) è passato da una forchetta del 9-15% ad un dell'11-16% con una crescita media di almeno un punto. Senza il centro, difficilmente qualcuno avrà maggioranza al senato.
I valori massimi del centrodestra sono in calo (fino al mese scorso si raggiungevano anche percentuali prossime al 45%, mentre ora ci si ferma al 42-43%. La forchetta è molto larga visto che Coesis dà il centrodestra addirittura al 37,5%, ben 6 punti in meno rispetto ad Euromedia. La maggior parte dei sondaggi si attesta, comunque, tra il 40 ed il 41 per cento.
Nel centrosinistra son presenti molti piccoli partiti come Verdi e Psi, non sempre rilevati. Rileviamo un aumento, rispetto al mese precedente, della forbice minima e massima di poco meno di un punto (38,5%-42%). La maggior parte dei sondaggi assegna all'opposizione una percentuale all'incirca pari al 40%. In pratica il distacco tra le due coalizioni è quasi sparito, anche se il centrodestra rimane leggermente avanti.
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