LEGA NORD 11,5% (-0,1)
LA DESTRA 1,3% (-0,2%)
Totale cdx 41,7% (+0,1%)
LA DESTRA 1,3% (-0,2%)
Totale cdx 41,7% (+0,1%)
FLI 5,1% (-0,3%)
UDC 6,2% (INV)
UDC 6,2% (INV)
API 1,1% (+0,1%)
MPA 0,9% (INV)
Totale centro 13,3% (-0,2%)
PD 24,7% (+0,2%)
SEL 6,8% (+0,1%)
IDV 5,6% (-0,1%)
RAD 1% (INV)
PSI 0,6% (-0,1%)
VERDI 0,5% (-0,1%)
Totale Csx 39,2% (INV)
FED.SIN. 1,9% (+0,1)
M5S 2,7% (INV)
Altri 1,2% (INV)
Totale centro 13,3% (-0,2%)
PD 24,7% (+0,2%)
SEL 6,8% (+0,1%)
IDV 5,6% (-0,1%)
RAD 1% (INV)
PSI 0,6% (-0,1%)
VERDI 0,5% (-0,1%)
Totale Csx 39,2% (INV)
FED.SIN. 1,9% (+0,1)
M5S 2,7% (INV)
Altri 1,2% (INV)
Rispetto all'analisi condotta nell'ultimo giorno del 2010 le cose non cambiano molto. Si confermano, attenutati, tutti i recenti trend: pdl ancora in crescita (vi ricordo che molti sondaggi sono ancora pre-Ruby), Fli e Idv ancora in calo, Sel in leggera ma costante crescita. Si consolida il momento non esaltante della Lega, che forse paga le titubanze del governo nei confronti del federalismo. A mio avviso, a meno di eventi stranissimi pro-cdx, questa è una situazione di vantaggio del cdx che difficilmente si ripeterà. Vedremo se e come gli affari del Premier, venuti alla luce in questi giorni, smuoveranno questi dati. Io non ne sono così sicuro.
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