sabato 8 gennaio 2011

La battaglia di Oldham

Giovedi prossimo 13 gennaio si voterà per le elezioni suppletive per il collegio denominato “Oldham East and Saddleworth”: è una “consistuency” sul lato orientale di Manchester, che comprende i sobborghi di quella città, cittadine della midlle class, arrivando fino al centro di Oldham.
 Sociologicamente parlando quest’area rileva una forte presenza di immigrazione araba e negli anni scorsi è stata teatro di scontri a sfondo razziale che portarono il B.N.P. (estrema destra inglese) a ottenere il 10% nelle elezioni locali.
È il primo vero e proprio test per il governo Con-Libdems del primo ministro Cameron. Dal punto di vista elettorale è un seggio super-marginale (cioè si vince o si perde per una manciata di voti) dove se la sono sempre giocata il partito Laburista e i Libdems; nelle elezioni politiche del maggio 2010 prevalse di pochissimo (103 voti) il candidato laburista Phil Woolas, ma questi fu dichiarato decaduto dal Tribunale elettorale locale per aver diffuso false notizie sul suo rivale libdem durante la campagna elettorale. Il voto di giovedi prossimo risentirà del clima a livello nazionale: l’alleanza con i Conservatori ha portato i Libdems ad ingoiare molti rospi con scelte impopolari che hanno portato il partito del vicepremier Nick Clegg ai minimi storici di intenzioni di voto da decenni. Ad oggi le previsioni danno in vantaggio il partito laburista di Ed Miliband dato intorno al 40% che dopo solo pochi mesi dalle elezioni hanno già scavalcato i Conservatori (38%); in terza fila si posizionano i Libdems crollati al 10%. Con questi elementi la vittoria dei Laburisti giovedi nel seggi di Oldham non dovrebbe essere a rischio: anche i bookmakers danno strafavorito il partito di Ed Miliband: potrebbe essere la prima di una serie di vittorie nel 2011 che probabilmente segnerà il Labour: il 5 maggio si voterà in Galles e Scozia e secondo i dati che circolano la sinistra potrebbe trionfare.

Gianlu3

Comments
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...