Gallup: 41/49: -8
Rasmussen Reports: 46/53: -7
Democracy Corps: 44/50: -6
CNN/Opinion Research: 48/50: -2
Reuters Ipsos: 46/49: -3
FOX News: 49/47: +2
Nbc News/Wall Street J. 49/45: +4
Pew Research 47/45: +2
RCP AVARAGE 46.3/48.5: -2.2
Momento di difficoltà per il presidente più abbronzato della storia degli stati Uniti. Gli indici di gradimento dall’ultimo rilevamento sono andati lentamente ma progressivamente calando fino al sorpasso dei giudizi negativi su quelli positivi. Finito quindi il bounce post elezioni di cui Obama, dopo la sconfitta alle Mid Term, aveva beneficiato. A condizionare il dato probabilmente un economia che stenta a decollare, una troppo tiepida azione riformatrice proprio in campo economico (molti lo hanno accusato, e non senza qualche ragione, di essere di fatto l’ennesimo presidente alle dipendenze di Wall Street) e di fatto una quasi paralisi legislativa da quando il congresso è passato per metà in mani repubblicane. Il trend parla chiaro e non è improbabile che nei prossimi giorni il dato possa peggiorare.
Tuttavia va segnalato che a questo calo di popolarità non si associa al momento una vera debolezza in fatto di intenzioni di voto per le prossime presidenziali, dove solo Hackabee sembra potergli contendere la presidenza. Ma, come ho già detto in passato, questo tipo di analisi è tutt’ora molto prematuro.
P.S. Considerazione personale: il calo di consensi di Obama come di qualunque altra compagine governativa a metà mandato è probabilmente in fatto fisiologico in tutto il mondo, anche dove non vengono dati grandi appigli alle opposizioni. Questo a meno di non avere 6 televisioni, un partito costruito da te con eletti nominati da te e un elettorato del tutto acritico incapace di fare scelte responsabili. Ma siamo certi che nei civili paesi occidentali questa pericolosa eventualità non si potrà mai verificare.
Il vostro sempre misurato Profeta (nero ma non perchè abbronzato).