Prosegue la rubrica a cura del nostro Generale (il Grande e Magnanimo) relativa alla media dei sondaggi del mese di Novembre e relativa simulazione della distribuzione dei seggi a Camera e Senato.
Cominciamo ora con la media delle intenzioni di voto alla CAMERA (tra parentesi le differenze rispetto alla settimana scorsa):
PDL 24,9% (-0,5%)
FLI 4,2% (+0,1%)
UDC 7,5% (+0,3%)
API-MPA 1,5% (inv.)
Totale Terzo Polo 13,2% (+0,4%)
PD 27,8% (+0,7%)
SEL 7,2% (-0,3%)
IDV 7,2% (+0,1%)
Altri di csx 2,1% (inv.)
Totale Csx 43,9% (+0,5%)
FED.SIN. 1,3% (-0,2%)
Totale Csx 43,9% (+0,5%)
FED.SIN. 1,3% (-0,2%)
M5S 4% (inv.)
Altri 2,2% (+0,2%)
Ora invece la distribuzione dei seggi alla Camera ed al Senato (tra parentesi le variazioni). Ricordo che al Senato occorre avere l’8% su scala regionale per entrare in parlamento per la singola lista. Il Terzo Polo farà quindi lista unica. Alla camera occorre il 4% per un partito al di fuori di una coalizione. Questa settimana per dare una simulazione più completa ho inserito anche i seggi esteri.
PDL 135 (-2) / 74(-7)
LEGA NORD 45 (inv.) / 27 (inv.)
Altri di cdx 10 (inv.) / 7 (-3)
Totale cdx 190 (-2) /108 (-10)
Altri di cdx 10 (inv.) / 7 (-3)
Totale cdx 190 (-2) /108 (-10)
FLI 23 (inv.)
UDC 41 (+2)
API-MPA 8 (inv.)
Totale Terzo Polo 72 (+2) / 33 (+3)
PD 217 (+2) / 106 (+6)
SEL 57 (-1) / 28 (inv.)
IDV 56 (-1) / 27 (+1)
Altri di csx 16 (inv.) / 8 (inv.)
Totale Csx 346 (inv.) / 169 (+7)
Totale Csx 346 (inv.) / 169 (+7)
M5S 21 (+21)/ 2 (+2)
SVP-UV 1 (inv.) / 3 (inv.)
Altra settimana di cambiamenti nel parlamento virtuale della nostra media sondaggi. Alla Camera poche variazioni: nel centrosinistra ulteriore rafforzamento del PD ai danni degli alleati (+2); nelle opposizioni spostamento minimo di seggi (2) da PDL a UDC.
Al senato stravolgimenti importanti invece: l’inesorabile declino del centrodestra bilanciato dalla salita del TP hanno il doppio effetto di annullare 2 extraseggi csx nelle regioni rosse e di far avvicinare alla compagine di Fini/Casini & co. la fatidica soglia dell’8% anche in Lombardia (sarebbe un salasso per il csx). D’altro canto il calo del centrodestra fa scattare per questione di decimali il ribaltone in Sicilia, con 9 seggi che passano di colpo da cdx a csx. Segnalato inoltre l’ingresso del M5S alla camera alta coi due seggi in Emilia Romagna.
Alla Camera: ampia maggioranza e virtualmente sicura per il centrosinistra, seggi di minoranza divisi tra 3 coalizioni.
Al Senato: Il Csx raggiunge una maggioranza comoda a 169 seggi, alle opposizioni si aggiunge anche M5S. Situazione molto incerta per le minime distanze in alcune regioni (in primis la Sicilia) che potrebbero sconvolgere la situazione verso l’instabilità.