Continua a calare il numero di elettori che ad oggi si recherebbero a votare per il rinnovo delle camere parlamentari. Appena il 66%, in calo di ulteriori due punti rispetto al mese scorso.
Vediamo i dati per coalizione: il csx perde circa un punto, ma nel complesso tiene. Lo stesso non si può dire per il cdx che perde altri 2,6 punti percentuali scendendo sotto il 30%. A testimonianza di ciò, è sufficiente considerare i risultati delle elezioni comunali di domenica scorsa, in cui il Pdl, ma in generale il cdx, spesso non è riuscito neppure a raggiungere il ballottaggio.
Il Pdl continua a perdere consensi, scendendo sotto la “soglia psicologica” del 20%. La Lega Nord non se la passa meglio. Il calo è particolarmente rilevante al nord. Si arresta la crescita de La Destra, che inverte la tendenza e perde 2 decimi.
Nel Terzo Polo molto competitivo l’Udc, che sale di oltre mezzo punto, non riuscendo comunque a giungere al 7%. Stabili gli altri partiti.
Nel csx, a pagare l’appoggio al governo Monti è il Pd che si lascia alle spalle il 26% e precipita al 25,2%. Bene il Psi, stabili tutti gli altri.
Il dato certamente più rilevante, e che giustifica il calo delle coalizioni tradizionali, è il boom del Movimento 5 Stelle che cresce di 3 punti rispetto alla scorsa rilevazione e diventa il terzo partito italiano. Sarà interessante vedere come evolverà nei mesi successivi il consenso al partito “anti – casta”.
Soggetto realizzatore: Bi3Committente: Bidimedia, Studi e Proiezioni Elettorali
Periodo di rilevazione: 3-7 maggio
Diffusione: www.sondaggibidimedia.com
Popolazione di riferimento: popolazione italiana maggiorenne
Rappresentatività del campione: campione rappresentativo dell'universo di riferimento per genere, istruzione, età, zona e ampiezza del comune di residenza
Margine di errore: +/- 2,8%
Metodo di raccolta dati: C.A.W.I.
Consistenza numerica del campione: 1315 intervistati
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