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Continua la rubrica relativa alla media dei sondaggi degli ultimi 30 giorni e la relativa simulazione di distribuzione dei seggi a camera e Senato.
Cominciamo ora con la media dei sondaggi riferita ai partiti e alle coalizioni (tra parentesi le differenze rispetto alla settimana scorsa):
PDL 17,9% (-0,5%)
Lega 5,1% (-0,2%)
Altri di Cdx 3,1% (-0,1%)
Totale CENTRODESTRA 26,1% (-0,8%)
Altri di Cdx 3,1% (-0,1%)
Totale CENTRODESTRA 26,1% (-0,8%)
FLI 3% (-0,3%)
UDC 6,7% (-0,1%)
MPA-API 0,9% (-0,1%)
Totale CENTRO 10,6% (-0,5%)
PD 25,1% (-0,2%)
SEL 6,2% (-0,2%)
IDV 6,3% (-0,1%)
Altri di csx 3,3% (-0,2%)
Totale CENTROSINISTRA 40,9% (-0,7%)
FDS 2,6% (-0,1%)
Totale CENTROSINISTRA 40,9% (-0,7%)
FDS 2,6% (-0,1%)
M5S 16,8% (+1,6%)
Altri 3% (+0,5%)
Ora invece la distribuzione dei seggi a Camera e Senato. Ricordo che per le singole liste occorre ottenere almeno l’8% su base regionale per avere diritto alla ripartizione dei seggi al Senato; Il centro farà quindi lista unica. Per la camera occorre invece almeno il 4% su base nazionale per la singola lista (2% se coalizzata, con ripescaggio della migliore tra quelle sotto tale soglia).
PDL 96 (-3) / 53 (+1)
Lega 26 (-1) / 12 (-3)
Altri cdx 16 (-1) / 4 (-1)
Totale CENTRODESTRA 138 (-5) / 69 (-3)
Altri cdx 16 (-1) / 4 (-1)
Totale CENTRODESTRA 138 (-5) / 69 (-3)
FLI 15 (-2)
UDC 35 (-1)
MPA-API 5 (inv.)
Totale CENTRO 55 (-3) / 21 (-1)
PD 216 (+2) / 115 (+2)
SEL 52 (inv.) / 29 (inv)
IDV 52 (inv) / 28 (-1)
Altri csx 27 (-2) / 8 (-1)
Totale CENTROSINISTRA 347 (inv.) / 180 (inv)
Totale CENTROSINISTRA 347 (inv.) / 180 (inv)
M5S 87 (+8) / 42 (+4)
UV-SVP 3 (inv.) / 3 (inv.)
Commento
Camera: Il M5S continua a crescere e a rosicchiare seggi al centrodestra e al centro.
Senato: Grazie alle divisioni nell'altro campo il csx è avanti in ogni regione italiana (con margini non rassicuranti in Lombardia e Sicilia).
Nota informativa: la simulazione prevede coalizioni ipotetiche, non necessariamente quelle che si presenteranno alle prossime elezioni e vale per la vigente legge elettorale. Va inoltre ricordato che l’esito del censimento 2011 apporterà probabilmente alcune modifiche alla ripartizione regionale dei seggi (favorendo le regioni centro-settentrionali).
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