Come saprete il nostro BiDiRing ha due circuiti simili ma non identici. In particolar modo si differenziano per una curva: nel circuito tradizionale ha una inclinazione maggiore di 18 gradi, in quello denominato Madame l'inclinazione diventa superiore ai 25 gradi.
I risultati sono simili, ma non identici. Anzi, ci sono differenze molto importanti.
La Ferrari migliora nettamente il suo risultato passando dai 35,4 km percorsi ad un ottimo 37,6.
Ad ottenere i maggiori vantaggi dal cambiamento di inclinazione è il pilota Piacentino
Ottime anche le prestazioni dei piloti di Terlizzi e di Mantova. Ottima la prestazione del pilota che guida una vettura con una piccola croce e che ha l'insolita abitudine di usare un megafono al posto del microfono per rilasciare le interviste.
Passiamo ora alla seconda vettura classificata: la RedBull. Anche questa vettura, sebbene in maniera minore, si avvantaggia della presenza della maggiore inclinazione. Passa infatti da 28,3 a 29,5 km. In particolare ne trae beneficio il pilota che ama festeggiare sul podio intonando un "chi non salta ferrarista è".
Ed ora le dolenti note: McLaren (che qui corre con un solo pilota) e Force India si trovano male su questa pista (alcuni meccanici ritengono più utile lavorare sulla curva da 18 gradi) e perdono metri importantissimi. La McLaren perde 700 metri chiudendo con un tondo 12 km, mentre la Force India ne percorre tre in più rispetto alla concorrente, fermandosi a 15 km
Malgrado il cambio di inclinazione, MaRussia e Mercedes non riescono a superare il tempo di qualificazione (3,1 e 1,9 km). Il lavoro utile si fa sentire specialmente in Russia. Molti meccanici ed ingegneri preferiscono infatti lavorare in Italia con la scuderia di Maranello. Altri invece trovano un lavoro part-time in India.
A breve i risultati delle corse nei vari circuiti regionali.
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