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A distanza di una settimana le vetture di Formula 1 tornano ad affrontarsi nel BidiRing. Nella gara odierna hanno partecipato tutti i piloti con un'età maggiore di 18 anni.
In questa corsa del Gran Prix D'Italie non c'è stato il tutto esaurito, infatti solo il 72% degli spalti è stato occupato
Cominciamo dai vincitori.
La Ferrari è, dopo anni di sconfitte subite da RedBull e dopo una pausa dalle corse stesse dovute a problemi tecnici, tornata alla vittoria percorrendo ben 34,8 km (perdendo solo 600 metri dalla gara svolta pochi giorni fa). Molto forte, in particolare, la vettura guidata dal pilota Piacentino
La sua macchina, benchè smacchiata, arriva a fare ben 29,5 km. In calo le sue prestazioni (30,3 km una settimana fa). Minore, ma essenziale, è l'apporto dato dal pilota di Terlizzi e da quello Mantovano. In particolare il primo arriva a percorrere 4,3 km (+0,2 km), mentre il secondo, essendo molto democratico ed amante del centro-pista, rallenta un po' e raggiunge solo i 600 metri (in calo di 0,1 km) nonostante il colbacco indossato negli ultimi giorni. In disparte, infine, l'austero pilota dall'accento teutonico, che percorre gli ormai (quasi) fissi 400 metri
Passiamo ora alla seconda vettura classificata: la RedBull. Nonostante le interviste pre-gara (vietate) la scuderia perde molto rispetto ad una settimana fa: passa infatti da 28,3 km a 26,3 km. Il calo maggiore è del pilota principale, probabilmente a causa dell'assalto delle donne in topless. Riesce a percorrere infatti solo 17,3 km (-1,3%). In calo anche il contributo proveniente dal pilota discendente dalle antiche popolazioni celtiche. Allenandosi solo nelle piste più a nord delPo, riesce a percorrere solo 4,4 km (-0,7 km). Altri piloti, tra cui alcuni molto amanti del tricolore, percorrono nel complesso 3,9 km. Il pilota autonomista percorre solo 700 metri.
Passiamo ora al centro della pista dove la McLaren arranca percorrendo solo 12,3 km. Anche in questa ultima settimana assistiamo ad un calo delle performance (-500 metri) nonostante le buone performance del pilota che ama allenarsi ad alta quota (7,5 km). Il secondo pilota è incasinato (3,7 km e -300 metri), mentre il terzo finisce con solo 1,1 km percorsi.
Ottimo risultato, al contrario, della Force India che cresce ad ogni gara disputata. Oggi percorre addirittura 18,8 km (+3,3 km)
Sotto il limite per l'attribuzione dei punti abbiamo invece altre due scuderie: la MaRussia è in costante difficoltà e termina la gara con solo 3,6 km (-0,1 km) percorsi, mentre non si assiste a nessun declino per il pilota barbuto della Mercedes. Questa volta percorre 2,4 km (+0,1 km) comunque non sufficiente per entrare in zona punti
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