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Vi proponiamo una tabella con i risultati per macroarea e per regione.
Fonte: ItaliaBeneComune
Ora una tabella con il confronto con il primo turno delle primarie
Fonte: ItaliaBeneComune
Qui una tabella con il confronto sull'affluenza, che è stata calcolata sul totale dei voti validi.
Fonte: ItaliaBeneComune
Analisi del flusso dei voti tra i due turni secondo ISPO:
E secondo Demopolis:
Analizzando la distribuzione territoriale del voto dei due candidati, notiamo che Bersani vince in tutte le regioni, lasciando a Renzi soltanto la Toscana.
Il Segretario Bersani conquista ben 102 province, Renzi soltanto 8.
Analizzando provincia per provincia notiamo che il consenso di Renzi è maggiore nelle cosiddette "regioni rosse", nel basso Piemonte, e nelle aree pedemontane della Lombardia e del Triveneto. Abbastanza in linea con la media nazionale, la percentuale ottenuta nelle altre province settentrionali e in Abruzzo. Risultato al di sotto della media nazionale nelle regioni meridionali, eccettuate Campobasso e alcune province siciliane.
La mappa del consenso di Bersani è ovviamente speculare a quella di Renzi. Il segretario ottiene i suoi migliori risultati in Calabria, Sardegna, Puglia e Basilicata superando in molti casi il 75%. Risultati al di sopra della media nazionale anche in Campania, gran parte della Sicilia, Roma, Genova e Venezia. Inferiori alla media i risultati in Toscana, Marche, basso Piemonte. Non troppo distanti dalle media i risultati nelle altre regioni. Anche se non apprezzabile nella mappa, Bersani tende ad ottenere nei comuni capoluogo, risultati superiori alla media regionale. Ricordiamo che al primo turno, in questi comuni, Vendola aveva ottenuto buoni risultati.
Sulla possibilità di esprimersi anche per le elezioni Parlamentari con le primarie, l'orientamento degli elettori di centrosinistra è plebiscitario:
Vedi anche: