Consideriamo prima i partiti messi insieme, al fine di avere un’idea della loro dimensione se confrontati fra di loro (Google Trends ammette un massimo di 5 confronti):
Mentre considerando i trend singolarmente per vedere meglio l’andamento del singolo partito , otteniamo il seguente risultato (Attenzione: i dati sull’asse delle ordinate sono valori STANDARDIZZATI di Google Trends, e non comparabili fra loro differentemente dai grafici sopra, in quanto sono dati per la singola serie):
Riassumendo brevemente l’andamento delle tendenze attuali, aggiornato al 15 novembre:
PDL: in leggera discesa, ma ormai in via di stabilizzazione
PD: discesa fermata, in leggera ripresa da due settimane a questa parte
LEGA: crescita fermatasi, in via di stabilizzazione
FLI: stabile, in crescita
IDV: stabile nelle ultime due settimane
UDC: stabile nelle ultime due settimane
SEL: stabile in leggera crescita (molto volatile)
M5S: stabile (la caduta sembra stabilizzarsi)
MPA: stabile, in crescita nell'ultima settimana
FDS: stabile
API: in crescita da due settimane a questa parte
Verdi + socialisti+SVP: stabile
La destra: stabile (la precedente crescita avvenuta agli inizi di novembre si e' interrotta)
FT+FN: stabile
Infine, un commento per gli addetti ai lavori: e’ chiaro che e’ possibile trasformare questi valori in pseudo-sondaggi, ma richiede un lavoro tutt’altro che banale. In primo luogo e forse l’aspetto cruciale da considerare, e’ sicuramente come trattare gli eventi che non hanno un effetto positivo sulla compagine politica ma aumentano il volume di ricerca, e/o gli eventi che aumentano i volumi di ricerca di un politico/partito solo temporaneamente e non strettamente di natura politica (ad esempio, problemi di salute, familiari, ecc). Uno potrebbe fare un lavoro da certosino ed eliminare uno ad uno, tutti questi eventi “una-tantum”: una soluzione del genere puo’ andare bene se si considerano intervalli temporali limitati. Un’altra soluzione (ma che potrebbe essere anche complementare) potrebbe essere quella di utilizzare tecniche di regressione “robuste” , ad esempio la regressione per quantili e tutte le regressioni di tipo non parametrico che escludono gli outliers. Personalmente, ho fatto alcune prove al riguardo e devo dire che sono promettenti, ma attualmente sono pieno di lavoro e il tempo libero latita per cui per il momento lascia la questione ai posteri.
Inoltre, i termini di ricerca vanno selezioni con cura per evitare di includere cose che non c’entrano niente: consideriamo ad esempio il termine “API”, che uno potrebbe voler considerare per valutare l’andamento del partito “Alleanza per L’Italia”. Tuttavia, questao e’ sbagliato in quanto include cose diverse e attualmente molto piu ricercate, come l’Anonima Petroli Italiana o l’ Application Programming Interface e molte altre ancora (si veda su Wikipedia tutti i significati della parola API).
Martedì un ulteriore post per approfondire alcuni aspetti di Google Trends
Gigi_B