SICILIA
AGRIGENTO BENEDETTO D’ORSI 57.5% (-10.4)
CALTANISSETTA GIUSEPPE FEDERICO 57% (-6.5)
CATANIA GIUSEPPE CASTIGLIONE 60% (-17.6)
ENNA GIUSEPPE MONACO 51% (-2.9)
MESSINA GIOVANNI NANNI RICEVUTO 56% (-19.4)
PALERMO GIOVANNI AVANTI 55% (-17.3)
RAGUSA GIOVANNI ANTOCI 60% (-5.4)
SIRACUSA NICOLA BONO 58% (-10.6)
TRAPANI GIROLAMO TURANO 56.5% (-9.3)
COMMENTO
Crolli tra il 10% e il 20% per i presidenti di provincia di Agrigento ,Catania ,Messina ,Palermo, Trapani e Siracusa, che pagano più di altri la rottura nel centrodestra e i nuovi equilibri a Palazzo d’Orleans. Contengono invece le perdite Antoci a Ragusa e Federico a Caltanissetta, mentre Monaco ad Enna si appresta lentamente a scendere sotto il 50%.
SARDEGNA
CAGLIARI GRAZIANO MILIA 52% (-0.4)
CARBONIA-IGLESIAS SALVATORE CHERCHI 50% (-0.4)
MEDIO-CAMPIDANO FULVIO TOCCO 55% (-0.1)
NUORO ROBERTO DERIU 51% (-0.3)
OGLIASTRA BRUNO PILIA 51% (=)
OLBIA-TEMPIO FEDELE SANCIU 53% (-0.2)
ORISTANO MASSIMILIANO DE SENEEN 59% (-0.7)
SASSARI ALESSANDRA GIUDICI 51% (+0.3)
COMMENTO
Si confermano sostanzialmente stabili i presidenti di provincia appena eletti alle amministrative sarde del maggio scorso; si segnalano in particolare De Seneen ad Oristano e Tocco a Medio-Campidano.
Julio
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