È il primo land della tornata elettorale ed è un voto anticipato dopo la rottura traumatica dell’alleanza di governo Cdu-Verdi del sindaco-governatore Ole Von Beust. I sondaggi prevedono il ritorno al governo della Spd (città dove sono sempre stati molto forti) data sopra al 40% probabilmente con i Gruenen previsti al 15%; secondo le rilevazioni la Cdu crollerebbe fino al 25% e i liberali si situerebbero sotto la soglia di sbarramento del 5%. Previsione: Spd-Verdi solid
Sassonia-Anhalt
Un mese dopo, il 20 marzo si voterà in questo land dell'ex Ddr, governata da Wolfgang Bohemer della Cdu appoggiato da una Grande Coalizione Cdu-Spd. Le previsioni vedono un testa a testa Cdu-Linke appaiate entrambe al 30%, a seguire la Spd con il 20%, i Verdi (che non sono nel parlamento regionale dal 1998) con il 9% e i liberali che ballano intorno al 5% (a rischio quindi di non essere rappresentati nella prossima legislatura). Con questi risultati è probabile una riedizione della Grande Coalizione rosso-nera; scarse sono le possibilità per una di un'alleanza rosso-verde. Pronostico: Cdu-Spd leaning
Baden-Württemberg
Questa regione a sud-ovest è un Land di massima importanza politica ed è governato da decenni dai cristiano-democratici, ma questo scrutinio potrebbe rappresentare la grande occasione dei Verdi che, secondo gli ultimi sondaggi, raccoglierebbero il 26% dei voti e potrebbero addirittura puntare al primo governatore Verde di un Land. La Cdu, infatti, pur rimanendo saldamente primo partito della regione col 40% delle intenzioni di voto è insidiata dai Verdi e dalla Spd data al 20%. I liberali e la Linke sarebbero fuori dal parlamento regionale. Per la Merkel sarebbe vitale mantenere questa roccaforte. Pronostico: toss up
Renania-Palatinato
Regione del sud-ovest in mano ai socialdemocratici dal 1991 presenta la classica sfida Spd-Cdu. In testa secondo le rilevazioni è la Spd con il 40% seguita dalla Cdu al 35%; si prevede un buon risultato dei Verdi dati al 10% che potrebbero far nascere un governo di coalizione con la Spd. Sia per i liberali che la Linke sarà una lotta serrata per superare l’asticella del 5%. Pronostico: Spd-Verdi leaning
Città stato di Brema
Ultimo appuntamento elettorale prima dell'estate in questa città-stato del profondo nord. Governata dal 1945 da un sindaco Spd, continuerà con tutta probabilità nel solco della tradizione, forse con l'appoggio dei Verdi. Le più recenti rilevazioni danno in testa l’Spd al 33%; per il secondo posto la Cdu al 22% è insidiata dai Verdi al 19%. Da segnalare il buon risultato che otterrebbe la Linke (9%), l’avanzata della destra populista (5%) e il disastro dei liberali che precipiterebbero al 3,5%. Pronostico: Spd-Verdi solid
Meclenburgo-Pomerania
Land dell’est è dal 2006 governata da una Grande Coalizione; è l'unico Land dei 7 al voto dove i sondaggi vedono la Fdp sopra la soglia di sbarramento. Primo partito dovrebbero essere confermati i cristiano-democratici, seguiti da Spd (25%) e la Linke (22%). Al contrario degli altri lander i Verdi non brillano, anche se dovrebbero superare lo sbarramento al 5%. Molto probabile una riedizione dell’alleanza Spd-Cdu. Pronostico: Spd-Cdu leaning
Città stato di Berlino
L’appuntamento più atteso è il voto nella capitale, dove andrà in scena una sfida all'ultimo voto tra la candidata dei Verdi, Renate Kuenast e il sindaco-governatore uscente, il socialdemocratico Klaus Wowereit (che governa in coalizione con la Linke): di fatto un derby. Secondo gli ultimi sondaggi i Verdi sarebbero al 28%, la Spd al 26%, la Cdu al 18% e la Linke al 15%. Inutile dire che la sfida si deciderà tutta nel campo dei partiti di centrosinistra con la Cdu che cercherà di limitare i danni (in una città che gli è stata sempre ostile) e con i liberali che arrancano al 4%. Pronostico: toss up
Considerazioni finali: la coalizione Spd-Verdi ha ottime possibilità di ottenere un buon risultato considerando anche i dati che circolano a livello nazionale. La battaglia decisiva di questa tornata elettorale si svolgerà in Baden- Württemberg; in questo land un eventuale successo della sinistra farebbe seriamente traballare la poltrona della Cancelliera Angela Merkel. Chi rischia l’osso del collo è il vice-cancelliere Guido Westerwelle, leader dei liberali: l’Fpd infatti è al minimo storico nelle intenzioni di voto e il crollo dei consensi potrebbe portarlo alle dimissioni con conseguente rimpasto di governo.
Gianluca
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