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Salve amici, rieccoci con la puntata numero 43 dei Sondaggi d'America. Abbiamo aggiornato il conto includendo anche gli speciali Iowa e New Hampshire di Gennaio.
Rick Santorum ha annunciato ad inizio settimana il ritiro dalla corsa per la nomination repubblicana.
I motivi di fondo sono due: innanzitutto, quello più importante per Santorum, è la malattia della figlia Bella. Infatti già dalla scorsa settimana la sua piccola figlia, gravemente malata, è stata ricoverata per due volte e quindi Santorum ha dovuto interrompere la campagna elettorale. Il secondo motivo, di carattere più politico, è il fatto che Santorum la scorsa settimana ha subito 3 pesanti sconfitte e che i sondaggi davano Romney in testa nella sua Pennsylvania.
Quindi, anche a causa dei suoi scarsi fondi per proseguire la campagna, Santorum ha annunciato il ritiro. Dopo l'annuncio di Santorum, Romney ormai è il candidato del GOP contro Obama. Infatti già ad inizio maggio potrebbe raggiungere il numero di delegati necessari per ottenere la nomination.
In realta il più grande aiutante di Romney è stato Newt Gingrich che, non ritirandosi dopo il voto in Colorado, Minnesota e Missouri, ha spaccato il fronte della destra repubblicana. Se ciò fosse avvenuto Santorum avrebbe vinto e lasciato Romney a secco di delegati in Mississippi, Alabama, Oklahoma, Tennessee, Louisiana e Kansas. Senza contare gli altri stati in cui Santorum avrebbe comunque potuto raccogliere più delegati (Ohio, Alaska, Michigan).
Tutto questo tenendo conto che non tutto l'elettorato di Gingrich si sarebbe automaticamente riversato su Rick.
Altro candidato uscito sconfitto da queste primarie è Ron Paul. A gennaio e gebbraio (fino al martedì che ha visto protagonista Santorum di una tripletta) era visto come un candidato che poteva ottenere un buon risultato da questa corsa. Il suo principale obiettivo era quello di diventare decisivo con i suoi delegati e prenotarsi un posto nella squadra di Romney (ovviamente ai piani alti). Per poter essere determinante sarebbe stato necessario un vero testa a testa tra Santorum e Romney (diciamo come quello Obama-Clinton nel 2008).
Ora Romney già pensa al suo vice. Il più quotato attualmente è Marco Rubio, giovane senatore della Florida. Considerando che la Florida è uno stato storicamente TossUp, questa potrebbe essere una scelta molto azzeccata in modo da strappare uno Stato importantissimo dalle mani di Obama.
Dopo settimane di assenza ritornano le sfide Obama-Romney. Obama è dato in testa di 2,6 punti su Romney. Divario che, come vedete dalla seconda immagine, si sta riducendo.
Nell'immagine sottostante, la parte in alto mostra l'andamento dei due contendenti mentre quella inferiore l'andamento del distacco. Più la linea si avvicina alla linea dello 0,0 più il vantaggio di Obama è minore. Se la linea va al di sotto dello 0 è Romney ad essere in vantaggio.
Infine la mappa sui Grandi Elettori, basata sulla mappa di RCP.
A sabato prossimo con una nuova puntata dei Sondaggi d'America. Krfli | |||||