domenica 13 maggio 2012

Elezioni nel Nord Reno Westfalia: tracollo della CDU di Angela Merkel, boom dei socialisti della SPD. Probabile la formazione di una solida maggioranza di sinistra rosso-verde tra SPD e Verdi.

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Questa domenica il Nord Reno Westfalia era chiamato alle urne per definire il nuovo governo del Länder, la consultazione elettorale era attesa non solo per la sua valenza locale, ma per l'influenza che avrebbe potuto avere sul governo tedesco in se, e sugli equilibri europei conseguenti; la CDU della cancelliera Angela Merkel auspicava una sconfitta di misura, che mantenesse gli alleati liberali all'interno del parlamento locale; l'SPD ed i Verdi, al governo negli ultimi 2 anni, puntavano a raggiungere quella maggioranza assoluta che nel loro precedente mandato era loro mancata, compromettendo la governabilità del Länder. 

Appena dopo la chiusura delle urne, gli exit poll della consultazione elettorale in Nord Reno Westfalia proiettano l'SPD della presidente uscente Hannelore Kraft nel più roseo degli scenari: il partito socialista tedesco avrebbe superato il 38%, staccando i rivali conservatori della CDU, dati al 26%, di ben 12 punti.
Verdi si manterrebbero stabili al 12%, mentre il Partito Pirata otterrebbe un trionfale 8%; buon risultato anche per i liberali dell'FDP, che con più dell'8% dei voti vedono tramontare lo spettro dell'ennesima esclusione dalle stanze del potere; debacle invece per la Linke, con l'estrema sinistra che scende sotto il 3% e perde la possibilità di eleggere suoi rappresentanti.





L' SPD, nel computo dei seggi assegnati, otterrebbe un notevole totale di 93, che sommato ai 28 degli alleati Verdi porterebbe ad una comoda maggioranza di 112 su 221, ed ad un mandato pieno per l'uscente Hannelore Kraft; la CDU, che puntava a sottoscrivere con i socialisti una coalizione per la guida del Länder, si vede invece precipitare nell'irrilevanza, ottendendo poco più di 1/4 dei seggi disponibili.


Analizzando i flussi elettorali, si nota che l'SPD ottenga un vero e proprio successo, aumentando del 4% la sua percentuale di voti e raggiungendo una rappresentanza di 25 seggi superiore a quella precedente; la CDU  invece precipita di quasi il 9%, perdendo 6 seggi, ed anche se i suoi alleati della  FDP compensano guadagnando 8 rappresentanti e circa il 2% dei voti, per i conservatori è una ben magra consolazione.
Mentre i Verdi  restano sostanzialmente invariati, pur guadagnando alcuni seggi in base alla ripartizione, i  Pirati (come già avvenuto in tutte le elezioni locali dell'ultimo anno) compiono un vero boom, salendo del 6% ed entrando nel parlamento con una cospicua pattuglia di 18 rappresentanti; risultato da dimenticare invece per la Linke, che passa da 11 rappresentati a 0.

Il voto in Nord Reno Westfalia si configura, insomma, come un vero schiaffo alla leader del partito conservatore Angela Merkel, accentuato dal fatto che il candidato della CDU fosse Norbert Roettgen, ministro dell'ambiente nel governo della cancelliera.
I cittadini tedeschi hanno insomma voluto mandare un chiaro messaggio politico, i cui effetti sono tutti da scoprire...


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