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Continua la rubrica del grande Generale Massimo relativa alla media dei sondaggi degli ultimi 30 giorni e la relativa simulazione di distribuzione dei seggi a camera e Senato.
Cominciamo ora con la media dei sondaggi riferita ai partiti e alle coalizioni (tra parentesi le differenze rispetto alla settimana scorsa):
PDL 19,7% (-1,4%)
Lega 5,7% (-0,3%)
Altri di Cdx 3,6% (+0,3%)
Totale CENTRODESTRA 29% (-1,4%)
Altri di Cdx 3,6% (+0,3%)
Totale CENTRODESTRA 29% (-1,4%)
FLI 3,6% (-0,2%)
UDC 6,9% (-0,4%)
MPA-API 1% (inv.)
Totale CENTRO 11,5% (-0,6%)
PD 25,6% (-0,7%)
SEL 6,5% (-0,4%)
IDV 6% (-0,5%)
Altri di csx 3,8% (+0,3%)
Totale CENTROSINISTRA 41,9% (-1,3%)
FDS 2,6% (+0,2%)
Totale CENTROSINISTRA 41,9% (-1,3%)
FDS 2,6% (+0,2%)
M5S 12,9% (+3,2%)
Altri 2,1%(-0,1%)
Ora invece la distribuzione dei seggi a Camera e Senato. Ricordo che per le singole liste occorre ottenere almeno l’8% su base regionale per avere diritto alla ripartizione dei seggi al Senato; Il centro farà quindi lista unica. Per la camera occorre invece almeno il 4% su base nazionale per la singola lista (2% se coalizzata, con ripescaggio della migliore tra quelle sotto tale soglia).
PDL 105 (-10) / 60(-8)
Lega 31 (-2) / 25 (inv.)
Altri cdx 19 (+1) / 12 (inv.)
Totale CENTRODESTRA 155 (-10) /97 (-8)
Altri cdx 19 (+1) / 12 (inv.)
Totale CENTRODESTRA 155 (-10) /97 (-8)
FLI 19 (-1)
UDC 36 (-3)
MPA-API 5 (inv.)
Totale CENTRO 60(-5) / 21 (-4)
PD 211 (inv.) / 100 (-4)
SEL 55 (-1) / 27 (inv.)
IDV 50 (-2) / 25 (-3)
Altri csx 31 (+3) / 13 (+2)
Totale CENTROSINISTRA 346 (inv.) / 161 (-3)
Totale CENTROSINISTRA 346 (inv.) / 161 (-3)
M5S 68 (+15)/ 33 (+15)
UV-SVP 1 (inv.) / 3 (inv.)
Commento: CONTINUA L’ASSESTAMENTO POST-VOTO; CALANO CENTRODESTRA, CENTROSINISTRA E CENTRO, CRESCONO M5S e FDS.
Camera: il premio di maggioranza per il centrosinistra non è in discussione. M5S continua la sua opera di cannibalizzazione dei seggi di minoranza ai danni di centrodestra e della nuova formazione del Centro.
Senato: Situazione incerta; la corsa di M5S lo porta a superare a più riprese la soglia dell’8% in tutte le regioni. Tuttavia il calo generalizzato delle coalizioni non porta sorpassi decisivi per il csx nelle regioni del nord: Non cedono Lombardia e Veneto e questo significa quindi sempre meno seggi di minoranza per il centrosinistra. Al centro-sud situazione cristallizzata con la Sicilia sempre molto in bilico. In questo caso quindi l’avanzata di M5S si traduce in un’erosione di tutti i principali poli, compreso quello di centrosinistra che vede la sua maggioranza ridursi sensibilmente (+3 rispetto a quella assoluta senza SVP e UV). In conclusione quindi, per il perverso gioco del Porcellum, con le nostre simulazioni torna in auge il tanto amato Senato ingovernabile, con una maggioranza risicata del centrosinistra.
Nota informativa: la simulazione prevede coalizioni ipotetiche, non necessariamente quelle che si presenteranno alle prossime elezioni e vale per la vigente legge elettorale. Va inoltre ricordato che l’esito del censimento 2011 apporterà probabilmente alcune modifiche alla ripartizione regionale dei seggi (favorendo le regioni centro-settentrionali).
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