Precedenti rilevazioni
PDL 28,6% (-2,7%)
LEGA NORD 12,1% (INV)
LA DESTRA 1,2% (-0,1%)
Totale cdx 41,9% (-2,8%)
UDC 6% (-0,6%)
API 1% (-0,3%)
MPA 0,8% (-0,1%)
FLI 6,7% (+6,7%)
Totale centro 14,5% (+5,7%)
PD 25% (-1,5%)
IDV 6,3% (-0,3%)
SEL 4,4% (+0,2%)
RAD 1,1% (INV)
PSI 0,7% (-0,1%)
VERDI 0,7% (-0,1%)
Totale Csx 38,2% (-1,8%)
FED.SIN. 1,9% (-0,3%)
M5S 2,5% (-0,3%)
FT - FN 0,6% (INV)
Altri 0,4% (-0,6%)
Interrompiamo brevemente le vacanze estive per illustrare il nuovo scenario che si sta delineando in queste settimane, dopo la rottura tra Fini e Berlusconi, i due co-fondatori del Pdl.
Allo stato attuale non si sa ancora se, finita l'estate, ci sarà una crisi di governo con conseguente ritorno alle urne (o con la formazione di un governo tecnico) o se continuerà questo governo tra mille difficoltà.
Nel frattempo abbiamo cercato di prevedere quali potrebbero essere i futuri poli nel caso si tornasse alle urne. In questo scenario Futuro e Libertà (il neo-movimento di Fini) si allea con il Centro composto da Casini, Mpa e Api. Nel centrodestra, oltre i soliti Pdl e Lega abbiamo aggiunto anche La Destra, mentre nel centrosinistra si è preferito ancora tenere fuori dall'alleanza il Movimento 5 Stelle e la Federazione della Sinistra.
Guardando i precedenti sondaggi si nota che il nuovo partito di Fini prende voti dal centrodestra (quasi 3 punti dal Pdl), dagli altri partiti di centro (circa 1 punto) e dal Pd (che soffre anche della concorrenza a sinista). In generale, quindi, FLI pesca un po' da tutte le parti, compresa l'astensione togliendo, quindi, decimi a quasi tutti i partiti.
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